Il sesto ed ultimo round del Trofeo Italiano Amatori 2022, in calendario l’1 e 2 ottobre al Misano World Circuit, è stato funestato dal tragico incidente, verificatosi al 2° giro della gara della classe 600 Pro, in cui ha perso la vita il pilota romano Federico Esposto, 27 anni. Dopo l’episodio, come è noto, la manifestazione è stata chiusa anticipatamente in segno di rispetto.
Prima della prova della 600 Pro, si erano già disputate tre gare incluse nel programma del Trofeo Italiano Amatori, nell’ordine quelle della Superior Cup, del Rookie Challenge 1000/Rookie Challenge 1000 Pro e della classe 1000 Avanzata.
Fabio Gaspari
Nella Superior Cup netta affermazione del trentanovenne marchigiano Fabio Gaspari (Honda) che, precedendo la wild card Fausto Mincione (Yamaha) e l’avversario diretto per la vittoria finale, Mattia Giachino (BMW), si è anche aggiudicato il titolo della top class.
Andrea Ruggeri, n. 119
Nel Rookie Challenge 1000, vittoria assoluta della wild card Andrea Ruggeri (BMW) davanti a Daniele De Angelis (Yamaha) e all’altra wild card Massimo Dioni. Dai piazzamenti degli altri piloti sono scaturiti i vincitori dell’edizione 2022 di questa formula e cioè il trentanovenne comasco Gianfranco Stringaro (Honda) nel Rookie Challenge 1000 ed il quarantunenne laziale Stefano Sperati (Kawasaki) nel Rookie Challenge 1000 Pro.
Gianfranco Stringaro, Rookie Challenge 1000
Stefano Sperati, Rookie Challenge 1000 Pro
Infine, nella classe 1000 Avanzata il successo in pista è andato al ciociaro Marco Puglisi (Yamaha); ma il secondo posto è bastato al bergamasco Fulvio Rizzi (BMW) per fare suo il campionato. Rizzi, con i suoi 68 anni, costituisce un esempio di straordinaria longevità agonistica. Sul terzo gradino del podio è salito Gabriele Rossi (Yamaha).
Marco Puglisi
Fulvio Rizzi
Altri tre titoli erano stati già in precedenza matematicamente assegnati, quelli del Rookie Challenge 600 al quarantatreenne napoletano, lombardo d’adozione, Domenico Savarese (Kawasaki); della 600 Pro al ventunenne bresciano Andrea Liberini (Kawasali), e della 1000 Base al quarantenne molisano Ivano Lancellotta (Suzuki).
La chiusura anticipata della manifestazione ha reso definitive le classifiche delle altre categorie: nella 600 Base il titolo è dunque andato al quarantasettenne varesino Diego Masciocchi (Yamaha), nel Rookie Challenge 600 Pro al trentacinquenne veronese Matteo Dal Cappello (Yamaha).